1. Comprendere il potere degli indicatori di trading
Trading gli indicatori sono strumenti potenti che tradegli utenti utilizzano per interpretare le informazioni di mercato e guidare le loro decisioni di trading. Questi indicatori sono algoritmi complessi che analizzano vari aspetti dei dati di mercato come prezzo, volume e interesse aperto per generare segnali di trading.
1.1. L'importanza del volume di 24 ore
La Volume di 24 ore è una misura chiave che rappresenta la quantità totale di attività di trading in un periodo di 24 ore. Tenere traccia di questo volume aiuta tradeI rs comprendono il livello di interesse e di attività in un particolare asset, fornendo così indizi sui potenziali movimenti dei prezzi e sulla stabilità delle tendenze attuali.
1.2. Accumulazione/distribuzione: un indicatore completo della pressione del mercato
La Accumulazione / Distribuzione indicatore offre una visione completa della pressione del mercato, fornendo informazioni sul fatto che un asset venga accumulato (acquistato) o distribuito (venduto). Confrontando i prezzi di chiusura e i volumi degli scambi, questo indicatore può aiutare a identificare potenziali inversioni di prezzo e forza del trend.
1.3. Aroon: seguire la tendenza
La Aroon indicatore è uno strumento unico progettato per identificare l'inizio di una nuova tendenza e stimarne la forza. Confrontando il tempo trascorso dai prezzi più alti e più bassi in un determinato periodo, aiuta tradeI rs determinano se si sta sviluppando un trend rialzista o ribassista, offrendo l'opportunità di posizionarsi all'inizio del trend.
1.4. Auto Pitchfork: disegnare canali di mercato
La Forcone automatico tool è uno strumento da disegno utilizzato per creare forconi, un tipo di canale in grado di identificare il potenziale supporto e resistenza livelli e prevedere possibili percorsi futuri dei prezzi. Adattandosi automaticamente ai movimenti dei prezzi, questo strumento può fornire informazioni dinamiche sulle tendenze del mercato.
2. Approfondire gli indicatori di trading
2.1. Intervallo giornaliero medio: misurazione della volatilità
La Intervallo di giorni medi misura la differenza media tra i prezzi massimi e minimi di un asset in un numero specifico di periodi. Questo indicatore fornisce informazioni sulla volatilità di un asset, che può svolgere un ruolo cruciale nella definizione fermare le perdite e prendi i livelli di profitto.
2.2. Indice direzionale medio: afferrare la forza del trend
La Indice direzionale medio (ADX) è un indicatore di forza del trend. Misura la forza di un trend ma non ne indica la direzione. Traders lo usa spesso in combinazione con altri indicatori per determinare se una tendenza è abbastanza forte da trade.
2.3. Average True Range: Volatilità in primo piano
La Media gamma reale (ATR) è un altro indicatore di volatilità. Calcola l'intervallo medio tra i prezzi massimi e minimi in un certo numero di periodi. L'ATR è particolarmente utile per impostare ordini stop-loss e identificare opportunità di breakout.
2.4. Fantastico oscillatore: azzeramento dello slancio del mercato
La Awesome Oscillator è un indicatore di momentum che confronta il recente slancio del mercato con lo slancio su un arco temporale più ampio. L'oscillatore si muove sopra e sotto la linea dello zero, fornendo informazioni su potenziali opportunità di acquisto o vendita.
2.5. Equilibrio di potere: valutare i tori e gli orsi
La Equilibrio di potere L'indicatore è progettato per misurare la forza degli acquirenti (tori) e dei venditori (orsi) nel mercato. Quando il equilibrio di potere turni, può essere un segno di potenziali inversioni di prezzo, rendendolo uno strumento prezioso per traders.
2.6. Bande di Bollinger: catturare la volatilità del mercato
Bande di Bollinger are un indicatore di volatilità che crea una banda di tre linee - la linea centrale è a media mobile semplice (SMA) e le linee esterne sono deviazioni standard dalla SMA. Queste bande si espandono e si contraggono in base a Volatilità del mercato, fornendo supporto dinamico e livelli di resistenza.
2.7. Bull Bear Power: misurare il sentimento del mercato
La Potere dell'orso toro L'indicatore misura il potere degli acquirenti (tori) e dei venditori (orsi) nel mercato. Confrontando i prezzi alti e bassi con l'esponenziale media mobile (EMA), traders può valutare il sentimento generale del mercato.
2.8. Flusso di denaro Chaikin: monitoraggio dell'afflusso e del deflusso di denaro
La Flusso di denaro Chaikin (cmf) è una media ponderata per il volume di accumulazione e distribuzione per un periodo specificato. Il CMF si muove tra -1 e 1, fornendo informazioni sul sentimento del mercato e sulla potenziale pressione di acquisto o vendita.
2.9. Oscillatore Chaikin: quantità di moto e accumulo a colpo d'occhio
La Oscillatore Chaikin è un indicatore di momentum che misura l'accumulo e la distribuzione di un asset in un certo periodo. Confrontando il movimento della linea di accumulazione/distribuzione con il prezzo dell'asset, l'oscillatore aiuta a identificare potenziali inversioni di tendenza e opportunità di acquisto o vendita.
2.10. Oscillatore Chande Momentum: misurazione del momento puro
La Chande Momento Oscillatore (CMO) misura la quantità di moto del prezzo di un asset. A differenza di altri indicatori di momentum, il CMO calcola la somma dei giorni in rialzo e in ribasso in un periodo, fornendo una misura pura del momentum di un asset. Queste informazioni possono essere utili per identificare potenziali inversioni di tendenza e condizioni di ipercomprato o ipervenduto.
2.11. Chop Zone: identificare i mercati senza tendenza
La Zona di taglio l'indicatore aiuta traders identificano mercati senza tendenza o "mossi". Utilizza un algoritmo per confrontare il movimento del prezzo di un asset con il suo intervallo, indicando se il mercato è in trend o si muove lateralmente. Questa conoscenza può aiutare traders aggiusta il loro strategie per evitare falsi segnali durante i mercati instabili.
2.12. Indice di choppiness: valutazione della direzione del mercato
La Indice di choppiness è un altro strumento per identificare se il mercato è in trend o si muove lateralmente. Utilizza una formula matematica per quantificare il grado di instabilità del mercato, aiutando traders evitare falsi breakout e whipsaws.
2.13. Commodity Channel Index: individuare nuove tendenze
La Commodity Channel Index (CCI) è un indicatore versatile che aiuta traders identifica nuove tendenze, condizioni estreme e inversioni di prezzo. Confrontando il prezzo tipico di un asset con la sua media mobile e considerando la deviazione dalla media, il CCI offre una preziosa prospettiva sulle condizioni di mercato.
2.14. Connors RSI: un approccio composito allo slancio
Connor RSI è un indicatore composito che combina il Relative Strength Index (RSI), Rate of Change (RoC) e la percentuale delle variazioni di prezzo che chiudono la giornata. Questa combinazione fornisce una visione completa dello slancio di un asset, aiutando traders identificare potenziali punti di ingresso e di uscita.
2.15. Coppock Curve: individuare opportunità di acquisto a lungo termine
La Curva di Coppock è un indicatore di momentum progettato per identificare opportunità di acquisto nel mercato azionario a lungo termine. Calcolando il tasso di variazione e applicando a media mobile ponderata, la Curva di Coppock genera una linea di segnale che può aiutare traders identificare potenziali minimi nel mercato.
2.16. Coefficiente di correlazione: valutazione delle relazioni tra asset
La Coefficiente di correlazione misura la relazione statistica tra due asset. Questa informazione è essenziale per traders coinvolti nel trading di coppie o nella diversificazione del proprio portafoglio, in quanto può aiutare a identificare le attività che si muovono insieme o in direzioni opposte.
2.17. Indice di volume cumulativo: monitoraggio del flusso di denaro
La Volume cumulativo Indice (CIV) è un indicatore che misura il volume cumulativo di rialzi e ribassi trades per monitorare il flusso di denaro. Il CVI può aiutare traders valuta il sentimento generale del mercato e identifica potenziali tendenze rialziste o ribassiste.
2.18. Oscillatore di prezzo detrended: rimozione delle tendenze di mercato
La Oscillatore a prezzo differenziato (RPD) è uno strumento che rimuove le tendenze a lungo termine dai prezzi. Questo "detrending" aiuta traders si concentra sui cicli a breve termine e sulle condizioni di ipercomprato o ipervenduto, offrendo una visione più chiara del movimento del prezzo di un asset.
2.19. Indice di movimento direzionale: valutazione della direzione e della forza del trend
La Indice di movimento direzionale (DMI) è un indicatore versatile che aiuta traders identificano la direzione e la forza di un trend. Consiste di tre linee: l'indicatore direzionale positivo (+DI), l'indicatore direzionale negativo (-DI) e Indice direzionale medio (ADX) – offre una visione completa delle tendenze del mercato.
2.20. Indicatore di divergenza: individuare inversioni di tendenza
La Indicatore di divergenza è uno strumento che identifica le divergenze tra il prezzo di un asset e un oscillatore. Queste divergenze possono spesso segnalare potenziali inversioni di tendenza, fornendo tradeÈ un'opportunità per anticipare i cambiamenti nella direzione del mercato.
2.21. Canali Donchian: individuare i breakout
Canali donchiani sono un indicatore di volatilità che evidenzia potenziali sbalzi di prezzo. I canali sono formati tracciando il massimo più alto e il minimo più basso in un determinato periodo di tempo, creando una guida visiva per comprendere l'attuale volatilità del mercato.
2.22. Doppia EMA: sensibilità alla tendenza migliorata
The Double Media mobile esponenziale (DEMA) migliora la sensibilità al trend su una singola EMA. Applicando una formula che dà più peso ai dati di prezzo recenti, DEMA riduce il ritardo in risposta alle variazioni di prezzo, offrendo un riflesso più accurato delle attuali tendenze del mercato.
2.23. Facilità di movimento: volume e prezzo insieme
Facilità di movimento (EOM) è un indicatore basato sul volume che combina i dati di prezzo e volume per mostrare quanto facilmente può cambiare il prezzo di un asset. EOM può aiutare tradeI rs identificano se un movimento di prezzo ha avuto un forte supporto di volume, indicando la probabilità che il movimento continui.
2.24. Elder Force Index: misura di tori e orsi
La Indice della Forza degli Anziani è un indicatore di momentum che misura la forza dei tori durante i giorni positivi (prezzi in rialzo) e la forza degli orsi durante i giorni negativi (prezzi in ribasso). Questa informazione può dare tradeÈ una visione unica del potere dietro i movimenti del mercato.
2.25. Envelope: monitoraggio dei prezzi estremi
An Busta è un analisi tecnica strumento che contiene due medie mobili che definiscono i livelli di fascia di prezzo superiore e inferiore. Le buste possono aiutare traders identifica condizioni di ipercomprato o ipervenduto, offrendo potenziali segnali per inversioni di prezzo.
3. Indicatori di trading avanzati
3.1. Trasformazione di Fisher: affilatura delle informazioni sui prezzi
La Trasformazione Fisher Fisher è un oscillatore che cerca di identificare le inversioni di prezzo affinando e invertendo le informazioni sui prezzi. Questa trasformazione può rendere più evidenti i movimenti estremi dei prezzi, aiutandoli traders nel loro processo decisionale.
3.2. Volatilità storica: comprendere il passato
La volatilità storica (HV) è una misura statistica della dispersione dei rendimenti per un dato titolo o indice di mercato. Comprendendo la volatilità passata, traders può avere un'idea di possibili futuri movimenti di prezzo, aiutandoli rischio gestione e strategia pianificazione.
3.3. Media mobile dello scafo: riduzione del ritardo
La Media mobile dello scafo (HMA) è un tipo di media mobile progettata per ridurre il ritardo mantenendo una curva uniforme. L’HMA raggiunge questo obiettivo utilizzando medie ponderate e radici quadrate, offrendo un indicatore più reattivo per identificare le tendenze del mercato.
3.4. Ichimoku Cloud: un indicatore completo
La Ichimoku Cloud è un indicatore completo che definisce supporto e resistenza, identifica la direzione del trend, misura lo slancio e fornisce segnali di trading. Questo approccio sfaccettato lo rende uno strumento versatile per molti traders.
3.5. Canali Keltner: indicatore di volatilità e fascia di prezzo
Keltner Canali sono un indicatore basato sulla volatilità che forma canali attorno a una media mobile esponenziale. La larghezza dei canali è determinata da Average True Range (ATR), fornendo uno sguardo dinamico alla volatilità e ai potenziali livelli di prezzo.
3.6. Oscillatore Klinger: analisi basata sul volume
La Oscillatore Klinger è un indicatore basato sul volume progettato per prevedere le tendenze a lungo termine del flusso di denaro. Confrontando il volume che entra ed esce da un titolo, può fornire informazioni sulla forza di un trend e sui potenziali punti di inversione.
3.7. Sapere una cosa certa: un oscillatore di slancio
Sai una cosa sicura (KST) è un oscillatore di momento basato sul tasso di variazione livellato per quattro diversi intervalli di tempo. Il KST oscilla intorno allo zero e può essere utilizzato per identificare potenziali segnali di acquisto e vendita.
3.8. Media mobile dei minimi quadrati: errore di minimizzazione
La Media mobile dei minimi quadrati (LSMA) utilizza il metodo di regressione dei minimi quadrati per determinare la linea di adattamento migliore per un prezzo in un periodo di tempo specificato. Questo metodo riduce al minimo l'errore tra il prezzo effettivo e la linea di migliore adattamento, fornendo una media più accurata.
3.9. Canale di regressione lineare: definizione dei prezzi estremi
I canali di regressione lineare sono uno strumento di analisi tecnica che crea un canale attorno a una linea di regressione lineare. Le linee superiore e inferiore rappresentano potenziali aree di supporto e resistenza, aiutando traders identificare estremi di prezzo.
3.10. MA Cross: la potenza di due medie mobili
Il Moving Average Cross (MAC) prevede l'uso di due medie mobili, una a breve termine e una a lungo termine, per generare segnali di trading. Quando la media mobile a breve termine incrocia al di sopra della media mobile a lungo termine, potrebbe indicare un segnale di acquisto e quando incrocia al di sotto, potrebbe segnalare una vendita.
3.11. Indice di massa: alla ricerca di inversioni
Il Mass Index è un indicatore di volatilità che non indica la direzione ma identifica invece potenziali inversioni basate su espansioni di range. La premessa è che è probabile che si verifichino inversioni quando la fascia di prezzo si allarga, che è ciò che l'indice di massa cerca di identificare.
3.12. McGinley Dynamic: una media mobile reattiva
La Dinamica McGinley sembra simile a una linea di media mobile, ma è un meccanismo di livellamento dei prezzi che risulta seguire molto meglio di qualsiasi media mobile. Riduce al minimo la separazione dei prezzi, le oscillazioni dei prezzi e li abbraccia molto più da vicino.
3.13. Momentum: tasso di variazione dei prezzi
L'indicatore Momentum quantifica la velocità delle variazioni di prezzo confrontando i prezzi attuali e passati. È un indicatore anticipatore, che offre un'anteprima delle future variazioni di prezzo prima che si verifichino, il che può essere vantaggioso in un mercato di tendenza.
3.14. Indice di flusso di denaro: volume e prezzo in un indicatore
La Money Flow Index (MFI) è un indicatore di forza relativa ponderato per il volume che mostra la forza dell’afflusso e del deflusso di denaro di un titolo. È correlato al Relative Strength Index (RSI) ma incorpora il volume, mentre l'RSI considera solo il prezzo.
3.15. Indicatore delle fasi lunari: un approccio non convenzionale
La Fasi lunari L'indicatore è un approccio non tradizionale all'analisi di mercato. Alcuni traders ritiene che la luna influisca sul comportamento umano e, di conseguenza, sui mercati. Questo indicatore segna le fasi della luna nuova e della luna piena sul tuo grafico.
3.16. Nastro della media mobile: più MA, un indicatore
La Nastro a media mobile è una serie di medie mobili di diversa lunghezza tracciate sullo stesso grafico. Il risultato è un aspetto a nastro, che può fornire una visione più completa dell’andamento del mercato.
3.17. Grafici multiperiodo: prospettive multiple
Periodo di tempo multiplo I grafici lo consentono traders per visualizzare vari intervalli di tempo su un singolo grafico. Questo può fornire un quadro più completo del mercato, aiutando a evidenziare tendenze o modelli che
3.18. Volume netto: un indicatore volume-prezzo
Net Volume è un indicatore semplice ma efficace che sottrae il volume dei giorni di down dal volume dei giorni di up. Questo può fornire un quadro chiaro del fatto che gli acquirenti o i venditori stiano dominando il mercato, aiutando traders identificare potenziali inversioni di tendenza.
3.19. On Balance Volume: monitoraggio della pressione di acquisto cumulativa
A conti fatti volume (OBV) è un indicatore di momentum che utilizza il flusso di volume per prevedere le variazioni del prezzo delle azioni. L'OBV misura la pressione di acquisto e di vendita aggiungendo il volume nei giorni “al rialzo” e sottraendo il volume nei giorni “al ribasso”.
3.20. Interesse aperto: misurazione dell'attività di mercato
Open Interest rappresenta il numero totale di contratti in essere che non sono stati regolati per un asset. Un alto interesse aperto può indicare che c'è molta attività in un contratto, mentre un basso interesse aperto può indicare una mancanza di liquidità.
3.21. SAR parabolico: identificazione delle inversioni di tendenza
La Parabolic SAR (Stop and Reverse) è un indicatore che segue la tendenza e fornisce potenziali punti di entrata e di uscita. Questo indicatore segue il prezzo come un trailing stop e tende a ribaltarsi al di sopra o al di sotto del prezzo, indicando potenziali inversioni di tendenza.
3.22. Punti cardine: livelli di prezzo chiave
Pivot Points sono un indicatore popolare per definire i potenziali livelli di supporto e resistenza. Il punto pivot e i suoi livelli di supporto e resistenza sono aree in cui la direzione del movimento dei prezzi può eventualmente cambiare.
3.23. Oscillatore di prezzo: semplificazione dei movimenti di prezzo
La Oscillatore di prezzo semplifica il processo di individuazione delle potenziali tendenze dei prezzi in periodi specifici. Calcolando la differenza tra due medie mobili del prezzo di un titolo, l'oscillatore del prezzo aiuta a identificare potenziali punti di acquisto e vendita.
3.24. Tendenza del volume dei prezzi: insieme volume e prezzo
La Andamento del volume dei prezzi (PVT) combina prezzo e volume in un modo simile all'On Balance Volume (OBV), ma PVT è più sensibile ai prezzi di chiusura. Il PVT aumenta o diminuisce in base alla variazione relativa dei prezzi di chiusura, conferendogli un effetto cumulativo.
3.25. Tasso di cambiamento: catturare lo slancio
Il Rate of Change (ROC) è un oscillatore di momentum che misura la variazione percentuale tra il prezzo corrente e il prezzo di un certo numero di periodi fa. Il ROC è un indicatore ad alta velocità che oscilla attorno a una linea zero.
3.26. Indice di forza relativa: valutazione dello slancio
L'indice di forza relativa (RSI) è un oscillatore di momentum che misura la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi. L'RSI oscilla tra zero e 100 ed è spesso utilizzato per identificare condizioni di ipercomprato o ipervenduto, segnalando potenziali inversioni.
3.27. Indice di vigore relativo: confronto delle dinamiche dei prezzi
Il Relative Vigor Index (RVI) confronta le dinamiche di diversi periodi di prezzo per identificare potenziali variazioni di prezzo. Il prezzo di chiusura è generalmente superiore al prezzo di apertura in un mercato rialzista, quindi l'RVI utilizza questo principio per generare segnali.
3.28. Indice di volatilità relativa: misurare la volatilità
Il relativo Indice di volatilità (RVI) misura la direzione della volatilità. È simile al Relative Strength Index (RSI), ma invece delle variazioni di prezzo giornaliere, utilizza la deviazione standard.
3.29. Indicatori Rob Booker: indicatori personalizzati per l'identificazione delle tendenze
Gli indicatori Rob Booker sono indicatori personalizzati sviluppati da trader Rob Booker. Questi includono i punti pivot intraday di Rob Booker, Divergenza di Knoxville, Punti pivot mancati, Reversal e Ziv Ghost Pivot, ciascuno progettato per evidenziare condizioni e modelli di mercato specifici.
3.30:XNUMX Indicatore ergodico SMI: identificazione della direzione del trend
La Indicatore Ergodico SMI è un potente strumento per identificare la direzione di un trend. Confronta il prezzo di chiusura di un asset con la sua fascia di prezzo per un numero specifico di periodi, fornendo un quadro chiaro delle tendenze al rialzo o al ribasso.
3.31. Oscillatore ergodico SMI: individuare condizioni di ipercomprato e ipervenduto
La Oscillatore Ergodico SMI è la differenza tra l'Indicatore Ergodico SMI e la sua linea di segnale. TradeGli investitori usano spesso questo oscillatore per individuare condizioni di ipercomprato e ipervenduto, che potrebbero segnalare potenziali inversioni di mercato.
3.32. Media mobile levigata: riduzione del rumore
La media mobile levigata (SMMA) dà lo stesso peso a tutti i punti dati. Appiana le fluttuazioni dei prezzi, permettendo traders per filtrare il rumore del mercato e concentrarsi sull'andamento dei prezzi sottostante.
3.33. Stocastico: oscillatore di quantità di moto
L'oscillatore stocastico è un indicatore di momentum che confronta un particolare prezzo di chiusura di un titolo con una gamma dei suoi prezzi in un certo periodo di tempo. La velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi vengono quindi utilizzati per prevedere i futuri movimenti dei prezzi.
3.34. RSI stocastico: sensibilità ai movimenti del mercato
La RSI stocastici applica la formula dell'oscillatore stocastico al Relative Strength Index (RSI) per creare un indicatore che reagisce in modo sensibile alle variazioni del prezzo di mercato. Questa combinazione aiuta a identificare le condizioni di ipercomprato e ipervenduto nel mercato.
3.35. Supertrend: seguire la tendenza del mercato
La Supertrend è un indicatore che segue la tendenza utilizzato per identificare le tendenze al rialzo e al ribasso del prezzo. La linea dell'indicatore cambia colore in base alla direzione del trend, fornendo una rappresentazione visiva del trend.
3.36. Valutazioni tecniche: uno strumento di analisi completo
Le valutazioni tecniche sono uno strumento di analisi completo che valuta un asset in base ai suoi indicatori di analisi tecnica. Combinando vari indicatori in un'unica valutazione, tradeGli utenti possono ottenere una visione rapida e completa dello stato tecnico dell'asset.
3.37. Prezzo medio ponderato nel tempo: media basata sul volume
La Prezzo medio ponderato nel tempo (TWAP) è una media basata sul volume utilizzata dagli istituti traders per eseguire ordini più grandi senza perturbare il mercato. Il TWAP viene calcolato dividendo il valore di ogni transazione per il volume totale in un determinato periodo.
3.38. Triple EMA: riduzione del ritardo e del rumore
La media mobile esponenziale tripla (TEMA) è una media mobile che combina una media mobile esponenziale singola, doppia e tripla per ridurre il ritardo e filtrare il rumore del mercato. In questo modo, fornisce una linea più fluida che reagisce più rapidamente alle variazioni di prezzo.
3.39. TRIX: monitoraggio delle tendenze del mercato
La TRIX è un oscillatore di momentum che mostra il tasso di variazione percentuale di una tripla media mobile esponenziale del prezzo di chiusura di un asset. Viene spesso utilizzato per identificare potenziali inversioni di prezzo e può essere uno strumento utile per filtrare i rumori del mercato.
3.40. True Strength Index: identificazione delle condizioni di ipercomprato e ipervenduto
La Indice di vera forza (TSI) è un oscillatore di momento che aiuta traders identifica condizioni di ipercomprato e ipervenduto, rappresentando la forza di un trend. Confrontando il mercato a breve ea lungo termine
3.41. Oscillatore definitivo: combinazione di periodi a breve, medio e lungo termine
La Ultimate Oscillator è un oscillatore di momento progettato per catturare lo slancio in tre diversi intervalli di tempo. Incorporando periodi a breve, intermedio e lungo termine, questo oscillatore mira a evitare problemi associati all'applicazione di un singolo intervallo temporale.
3.42. Volume su/giù: distinguere la pressione di acquisto e di vendita
Up/Down Volume è un indicatore basato sul volume che separa volume alto e volume basso, permettendo traders per vedere la differenza tra il volume che scorre in un asset e il volume che ne esce. Questa differenza può aiutare a identificare la forza di una tendenza o potenziali inversioni.
3.43. Prezzo medio visibile: monitoraggio del prezzo medio
Il Prezzo Medio Visibile è un indicatore semplice ma utile che calcola il prezzo medio della parte visibile di un grafico. Questo aiuta traders identifica rapidamente il prezzo medio sulla schermata corrente senza l'influenza di dati meno recenti che non sono attualmente visualizzati.
3.44. Arresto della volatilità: gestione del rischio
La Stop alla volatilità è un metodo stop-loss che utilizza la volatilità per determinare i punti di uscita. Questo può aiutare traders gestisce il rischio fornendo un livello di stop dinamico che si adatta alla volatilità dell'asset.
3.45. Media mobile ponderata per il volume: aggiungere volume al mix
La Media mobile ponderata per il volume (VWMA) è una variazione della media mobile semplice che incorpora dati di volume. In questo modo, dà priorità ai movimenti di prezzo che si verificano su volumi elevati, fornendo una media più accurata nei mercati attivi.
3.46. Oscillatore di volume: scoprire le tendenze dei prezzi
La Oscillatore del volume è un indicatore basato sul volume che evidenzia le tendenze del volume confrontando due medie mobili di diversa lunghezza. Questo aiuta traders vedere se il volume sta aumentando o diminuendo, il che può aiutare a confermare le tendenze dei prezzi o avvertire di potenziali inversioni.
3.47. Indicatore di vortice: identificazione della direzione del trend
La Indicatore di vortice è un oscillatore utilizzato per determinare l'inizio di un nuovo trend e per confermare quelli in corso. Utilizza prezzi alti, bassi e di chiusura per creare due linee oscillanti che possono fornire preziose informazioni sulla direzione del trend.
3.48. VWAP Auto Anchored: un punto di riferimento del prezzo medio
La VWAP L'indicatore Auto Anchored fornisce un prezzo medio ponderato per il volume, fungendo da punto di riferimento del prezzo medio di un asset traded durante tutto il giorno, aggiustato per il volume. Può aiutare traders identifica i punti di liquidità e comprende l'andamento generale del mercato.
3.49. Williams Alligator: individuare i cambiamenti di tendenza
La Alligatore Williams è un indicatore di tendenza che utilizza medie mobili uniformi, tracciate attorno al prezzo per formare una struttura simile alla mascella, ai denti e alle labbra di un alligatore. Questo aiuta traders identificano l'inizio di un trend e la sua direzione.
3.50. Frattali di Williams: evidenziare le inversioni di prezzo
Frattali di Williams è un indicatore utilizzato nell'analisi tecnica che mostra il massimo più alto o il minimo più basso di un movimento di prezzo. I frattali sono indicatori sui grafici a candele che identificano i punti di inversione nel mercato.
3.51. Williams Percent Range: Oscillatore Momentum
La Williams Percent Range, noto anche come %R, è un oscillatore di momentum che misura i livelli di ipercomprato e ipervenduto. Simile all'oscillatore stocastico, aiuta traders identifica potenziali punti di inversione quando il mercato è troppo esteso.
3.52. Woodies CCI: un sistema di trading completo
Woodies CCI è un approccio complesso ma approfondito all'analisi tecnica. Implica calcoli multipli e traccia diversi indicatori sul grafico, tra cui il CCI, una media mobile del CCI e altro ancora. Questo sistema può fornire un quadro completo del mercato, aiutando traders identificare potenziali opportunità di trading.
3.53. Zig Zag: filtrare il rumore del mercato
La zIG ZAG L'indicatore è un indicatore di tendenza che segue e di inversione di tendenza che filtra le variazioni del prezzo di un asset che sono al di sotto di un certo livello. Non è predittivo ma può aiutare a visualizzare le tendenze e i cicli del mercato.
4. CONCLUSIONE
Nel frenetico mondo del trading, avere un kit completo di indicatori può fare la differenza tra il successo trades e opportunità perse. Comprendendo e applicando questi indicatori, tradeGli investitori possono prendere decisioni più informate, gestire i propri rischi in modo efficace e potenzialmente migliorare le proprie prestazioni di trading complessive.