Come calcolare e interpretare lo Sharpe Ratio?

4.2 su 5 stelle (5 voti)

Navigando nel mondo volatile del forex, delle criptovalute e CFD Il trading può spesso sembrare come camminare in un campo minato con gli occhi bendati, soprattutto quando si tratta di comprendere il rischio e il potenziale rendimento dei propri investimenti. Inserisci lo Sharpe Ratio – uno strumento che promette di illuminare il tuo percorso, ma i suoi complessi calcoli e interpretazioni possono lasciare anche stagionato tradesi grattano la testa.

Come calcolare e interpretare lo Sharpe Ratio?

💡 Punti chiave

  1. Comprensione del rapporto di Sharpe: Lo Sharpe Ratio è uno strumento chiave per valutare il rendimento aggiustato per il rischio nei portafogli di investimento. Viene calcolato sottraendo il tasso privo di rischio dal rendimento atteso del portafoglio, quindi dividendo per la deviazione standard del portafoglio. Maggiore è l'indice di Sharpe, migliore è il rendimento aggiustato per il rischio del portafoglio.
  2. Calcolo dell'indice di Sharpe: Per calcolare l'indice di Sharpe, avrai bisogno di tre informazioni chiave: il rendimento medio del portafoglio, il rendimento medio di un investimento privo di rischio (come un buono del tesoro) e la deviazione standard dei rendimenti del portafoglio. La formula è: (Rendimento medio del portafoglio - Tasso privo di rischio) / Deviazione standard del rendimento del portafoglio.
  3. Interpretazione dell'indice di Sharpe: Un indice di Sharpe di 1.0 è considerato da accettabile a buono dagli investitori. Un rapporto di 2.0 è molto buono e un rapporto di 3.0 o superiore è considerato eccellente. Un indice di Sharpe negativo indica che un investimento privo di rischio avrebbe un rendimento migliore rispetto al portafoglio analizzato.

Tuttavia, la magia sta nei dettagli! Svela le sfumature importanti nelle sezioni seguenti... Oppure, salta direttamente al nostro Domande frequenti ricche di approfondimenti!

1. Comprensione del rapporto di Sharpe

Nel mondo dei forex, cryptoe CFD trading, la Indice di Sharpe è uno strumento fondamentale che traders utilizzare per valutare il ritorno di un investimento rispetto al suo rischio. Prende il nome dal premio Nobel William F. Sharpe, misura essenzialmente la performance di un investimento rispetto al tasso privo di rischio, dopo essersi adeguato al suo rischio.

La formula per calcolare lo Sharpe Ratio è abbastanza semplice:

  1. Sottrai il tasso privo di rischio dal rendimento medio.
  2. Poi dividi il risultato per la deviazione standard del rendimento.

Un indice di Sharpe più alto suggerisce un investimento più efficiente, offrendo rendimenti più elevati per un dato livello di rischio. Viceversa, un rapporto più basso indica un investimento meno efficiente, con rendimenti inferiori a parità di rischio.

Tuttavia, è fondamentale capire che l'indice di Sharpe è una misura relativa. Ci dovrebbe essere abituato confrontare investimenti simili o strategie di trading, piuttosto che in isolamento.

Inoltre, sebbene lo Sharpe Ratio sia uno strumento potente, non è privo di limiti. Per prima cosa, presuppone che i rendimenti siano distribuiti normalmente, il che potrebbe non essere sempre il caso. Inoltre non tiene conto degli effetti della composizione.

Pertanto, sebbene lo Sharpe Ratio possa fornire preziose informazioni, dovrebbe essere utilizzato insieme ad altri parametri e strumenti per formare un quadro completo della performance di un investimento.

1.1. Definizione di Rapporto di Sharpe

Nel mondo dinamico del forex, delle criptovalute e CFD trading, rischio e rendimento sono due facce della stessa medaglia. I trader sono sempre alla ricerca di strumenti che possano aiutarli a misurare e gestire questi aspetti vitali. Uno di questi strumenti è il Indice di Sharpe, una misura che aiuta traders comprende il rendimento di un investimento rispetto al suo rischio.

Prende il nome dal premio Nobel William F. Sharpe, lo Sharpe Ratio è un modo per esaminare la performance di un investimento tenendo conto del suo rischio. È il rendimento medio guadagnato in eccesso rispetto al tasso privo di rischio per unità di volatilità o rischio totale. Il tasso privo di rischio potrebbe essere il rendimento di un titolo di stato o di un buono del tesoro, considerato privo di rischio.

Lo Sharpe Ratio può essere definito matematicamente come:

  • (Rx – Rf) / DevStd Rx

Dove:

  • Rx è il tasso medio di rendimento di x
  • Rf è il tasso privo di rischio
  • StdDev Rx è la deviazione standard di Rx (il rendimento del portafoglio)

Maggiore è l'indice di Sharpe, migliori sono i rendimenti dell'investimento in relazione all'ammontare del rischio assunto. In sostanza, questo rapporto lo consente traders per valutare la potenziale ricompensa di un investimento, considerando anche il rischio connesso. Questo lo rende uno strumento inestimabile nell'arsenale di qualsiasi trader, che si tratti di forex, criptovalute o CFDs.

Tuttavia, è importante notare che lo Sharpe Ratio è uno strumento retrospettivo; si basa su dati storici e non prevede prestazioni future. È anche sensibile al periodo di tempo utilizzato per i calcoli. Pertanto, sebbene sia uno strumento efficace per confrontare gli investimenti, dovrebbe essere utilizzato insieme ad altre metriche e strategie per una visione completa del panorama degli investimenti.

1.2. Importanza dell'indice di Sharpe nel trading

Il rapporto di Sharpe, che prende il nome dal premio Nobel William F. Sharpe, funge da strumento fondamentale per traders nel forex, criptovaluta e CFD mercati. La sua importanza non può essere sopravvalutata. È una misura della performance aggiustata per il rischio, permettendo traders per capire il rendimento di un investimento rispetto al suo rischio.

Ma perché lo Sharpe Ratio è così significativo?

La bellezza dello Sharpe Ratio risiede nella sua capacità di quantificare la volatilità e la potenziale ricompensa di un investimento. I trader, che siano principianti o professionisti esperti, sono sempre alla ricerca di strategie che producano i rendimenti più elevati possibili con il minimo rischio. Lo Sharpe Ratio fornisce un mezzo per identificare tali strategie.

  • Confronto degli investimenti: Lo Sharpe Ratio lo consente traders per confrontare la performance aggiustata per il rischio di diverse strategie di trading o investimenti. Un indice di Sharpe più elevato indica un rendimento corretto per il rischio migliore.
  • Gestione del rischio: Comprendere il rapporto di Sharpe può aiutare traders gestire il rischio in modo più efficace. Conoscendo il rapporto, traders può adattare le proprie strategie per raggiungere un equilibrio ottimale tra rischio e rendimento.
  • Valutazione della prestazione: Lo Sharpe Ratio non è solo un concetto teorico; è uno strumento pratico che traders usano per misurare le prestazioni delle loro strategie di trading. Una strategia con un indice di Sharpe elevato ha storicamente fornito maggiori rendimenti per lo stesso livello di rischio.

Fondamentalmente, lo Sharpe Ratio non è uno strumento autonomo. Dovrebbe essere utilizzato insieme ad altre metriche e indicatori per prendere decisioni di trading ben informate. Sebbene offra preziose informazioni sul rischio e sul rendimento di una strategia, non tiene conto della possibilità di perdite estreme o delle specifiche condizioni di mercato. Perciò, traders non dovrebbe fare affidamento esclusivamente sull'indice di Sharpe, ma piuttosto utilizzarlo come parte di un approccio olistico alla gestione del rischio.

1.3. Limitazioni dell'indice di Sharpe

Mentre il rapporto di Sharpe è davvero uno strumento potente nell'arsenale di qualsiasi esperto di forex, criptovaluta o CFD trader, non è senza i suoi limiti. È fondamentale comprendere questi vincoli per assicurarti di prendere decisioni informate basate su interpretazioni accurate dei tuoi investimenti.

In primo luogo, l'indice di Sharpe presuppone che i rendimenti degli investimenti siano normalmente distribuiti. Tuttavia, il mondo del trading, specialmente nei mercati volatili come le criptovalute, spesso sperimenta notevoli asimmetrie e curtosi. In parole povere, ciò significa che i rendimenti possono avere valori estremi su entrambi i lati della media, creando una distribuzione asimmetrica che lo Sharpe Ratio non è in grado di gestire.

  • Asimmetria: Questa è la misura dell'asimmetria della distribuzione di probabilità di una variabile casuale a valori reali rispetto alla sua media. Se i tuoi rendimenti sono distorti negativamente, indica rendimenti negativi più estremi; e se distorto positivamente, rendimenti positivi più estremi.
  • Curtosi: Questo misura la "coda" della distribuzione di probabilità di una variabile casuale a valori reali. Una curtosi più alta indica una maggiore probabilità di esiti estremi, positivi o negativi.

In secondo luogo, lo Sharpe Ratio è una misura retrospettiva. Calcola la performance passata di un investimento, ma non può prevedere la performance futura. Questa limitazione è particolarmente pertinente nel mondo frenetico e in rapida evoluzione del trading di criptovalute, dove le performance passate spesso non sono indicative dei risultati futuri.

Infine, lo Sharpe Ratio considera solo il rischio totale del portafoglio, non distinguendo tra rischio sistematico (rischio non diversificabile) e rischio non sistematico (rischio diversificabile). Ciò può portare a una sopravvalutazione della performance dei portafogli con un elevato rischio non sistematico, che potrebbe essere mitigato attraverso diversificazione.

Sebbene queste limitazioni non neghino l'utilità dello Sharpe Ratio, servono a ricordare che nessuna singola metrica dovrebbe essere utilizzata isolatamente. Un'analisi completa della tua performance di trading dovrebbe sempre incorporare una serie di strumenti e indicatori, ciascuno con i propri punti di forza e di debolezza.

2. Calcolo dell'Indice di Sharpe

Scavando nel mondo delle metriche finanziarie, lo Sharpe Ratio è uno strumento prezioso per traders per determinare il rendimento di un investimento rispetto al suo rischio. La formula per calcolare lo Sharpe Ratio è abbastanza semplice: è la differenza tra i rendimenti dell'investimento e il tasso privo di rischio, diviso per la deviazione standard dei rendimenti dell'investimento.

Sharpe Ratio = (Rendimento dell'investimento – Tasso privo di rischio) / Deviazione standard dei rendimenti dell'investimento

Rompiamolo. Il "Ritorno dell'investimento" è il guadagno o la perdita realizzati dall'investimento, generalmente espresso in percentuale. IL 'Tasso esente da rischio' è il rendimento di un investimento privo di rischio, come un titolo di Stato. La differenza tra questi due ci dà l'extra rendimento rispetto al tasso privo di rischio.

Il denominatore della formula, 'Deviazione standard dei rendimenti dell'investimento', misura la volatilità dell'investimento, che viene utilizzata come proxy del rischio. Una deviazione standard più alta significa che i rendimenti hanno uno spread più ampio attorno alla media, indicando un livello di rischio più elevato.

Ecco un semplice esempio. Supponiamo che tu abbia un investimento con un rendimento annuo del 15%, un tasso privo di rischio del 2% e una deviazione standard dei rendimenti del 10%.

Indice di Sharpe = (15% – 2%) / 10% = 1.3

Un indice di Sharpe di 1.3 mostra che per ogni unità di rischio assunta, l'investitore dovrebbe guadagnare 1.3 unità di rendimento al di sopra del tasso privo di rischio.

È importante notare che lo Sharpe Ratio è una misura comparativa. È meglio utilizzato per confrontare i rendimenti aggiustati per il rischio di diversi investimenti o strategie di trading. Un indice di Sharpe più elevato indica un rendimento corretto per il rischio migliore.

2.1. Identificazione dei componenti richiesti

Prima di tuffarci a capofitto nel mondo dei calcoli di Sharpe Ratio, è fondamentale comprendere i componenti chiave richiesti per l'attività da svolgere. Questi componenti sono la spina dorsale dei tuoi calcoli, gli ingranaggi che fanno funzionare la macchina senza intoppi.

Il primo componente è il rendimento atteso del portafoglio. Questo è il tasso di rendimento previsto sul tuo portafoglio di investimenti per un periodo specificato. È importante notare che questa è una previsione, non una garanzia. Il rendimento atteso può essere calcolato moltiplicando i risultati potenziali per le probabilità che si verifichino e quindi sommando questi risultati.

Il prossimo è il tasso esente da rischio. Nel mondo della finanza, questo è il rendimento di un investimento teoricamente privo di rischi. Tipicamente, questo è rappresentato dal rendimento di un buono del Tesoro statunitense a 3 mesi. Viene utilizzato come parametro di riferimento nel calcolo dell'indice di Sharpe per misurare l'extra rendimento, o premio di rischio, per l'assunzione di rischi aggiuntivi.

Ultimo ma non meno importante è la deviazione standard del portafoglio. Questa è una misura della quantità di variazione o dispersione di un insieme di valori. Nel contesto della finanza, viene utilizzato per misurare la volatilità di un portafoglio di investimenti. Una deviazione standard bassa indica un portafoglio meno volatile, mentre una deviazione standard elevata indica una maggiore volatilità.

In poche parole, queste tre componenti sono i pilastri su cui poggia lo Sharpe Ratio. Ognuno svolge un ruolo fondamentale nel calcolo, fornendo preziose informazioni sulle caratteristiche di rischio e rendimento di un portafoglio di investimenti. Con questi componenti in mano, sei sulla buona strada per padroneggiare l'arte del calcolo e dell'interpretazione dello Sharpe Ratio.

  • Rendimento atteso del portafoglio
  • Tasso esente da rischio
  • Deviazione standard del portafoglio

2.2. Processo di calcolo passo dopo passo

Immergendoci nel processo di calcolo, la prima cosa che devi sapere è che l'Indice di Sharpe è una misura del rendimento aggiustato per il rischio. È un modo per traders per capire quanto rendimento aggiuntivo stanno ricevendo per la volatilità extra che stanno sopportando per detenere un asset più rischioso. Ora suddividiamo il processo in passaggi gestibili.

Passaggio 1: calcolare il rendimento in eccesso dell'asset
Per iniziare, dovrai calcolare l'extra rendimento dell'asset. Questo viene fatto sottraendo il tasso privo di rischio dal rendimento medio dell'asset. Il tasso privo di rischio è spesso rappresentato da un buono del tesoro a 3 mesi o da qualsiasi altro investimento considerato "privo di rischio". Ecco la formula:

  • Rendimento in eccesso = Rendimento medio dell'attività – Tasso privo di rischio

Passaggio 2: calcolare la deviazione standard dei rendimenti dell'asset
Successivamente, calcolerai la deviazione standard dei rendimenti dell'asset. Questo rappresenta la volatilità o il rischio associato all'investimento. Maggiore è la deviazione standard, maggiore è la rischio di investimento.

Passaggio 3: calcola il rapporto di Sharpe
Infine, puoi calcolare lo Sharpe Ratio. Questo viene fatto dividendo il rendimento in eccesso per la deviazione standard. Ecco la formula:

  • Sharpe Ratio = Rendimento in eccesso / Deviazione standard

La cifra risultante rappresenta il rendimento aggiustato per il rischio dell'investimento. Un indice di Sharpe più alto indica un investimento più desiderabile, in quanto significa che stai ottenendo un rendimento maggiore per ogni unità di rischio assunta. Al contrario, un rapporto inferiore potrebbe suggerire che il rischio associato all'investimento potrebbe non essere giustificato dai potenziali rendimenti.

Ricorda, sebbene lo Sharpe Ratio sia uno strumento utile, non dovrebbe essere l'unico fattore determinante delle tue decisioni di investimento. È sempre importante considerare altri fattori e parametri e comprendere l'intero contesto dell'investimento.

3. Interpretazione dell'indice di Sharpe

Il rapporto di Sharpe è uno strumento indispensabile per forex, criptovalute e CFD tradeRS. È una misura dei rendimenti aggiustati per il rischio, permettendo traders per capire il rendimento di un investimento rispetto al suo rischio. Ma come lo interpreti?

Un indice di Sharpe positivo indica che l'investimento ha storicamente fornito un rendimento in eccesso positivo per il livello di rischio assunto. Maggiore è l'Indice di Sharpe, migliore è stata la performance rettificata per il rischio storica dell'investimento. Se lo Sharpe Ratio è negativo, significa che il tasso privo di rischio è maggiore del rendimento del portafoglio, o che il rendimento del portafoglio dovrebbe essere negativo.

In questo caso, un investitore avverso al rischio farebbe meglio a investire in titoli privi di rischio. Inoltre, quando si confrontano gli Sharpe Ratio, assicurati di confrontare investimenti simili. Confronto del rapporto di Sharpe di un forex strategia di trading con quella di una strategia di trading di criptovalute potrebbe portare a conclusioni fuorvianti, poiché le caratteristiche di rischio e rendimento di questi mercati possono essere molto diverse.

3.1. Comprensione della scala del rapporto di Sharpe

Immergendosi nel cuore dell'argomento, la scala Sharpe Ratio è uno strumento fondamentale per chiunque trader cercando di massimizzare i loro rendimenti. Questa scala, che prende il nome dal premio Nobel William F. Sharpe, è una misura utilizzata per comprendere il rendimento di un investimento rispetto al suo rischio.

Il punto cruciale dello Sharpe Ratio è che quantifica il rendimento che un investitore potrebbe aspettarsi per la volatilità aggiuntiva sopportata quando detiene un asset più rischioso. Un indice di Sharpe più elevato indica un rendimento corretto per il rischio migliore.

Ecco alcuni benchmark generali:

  • A Rapporto di Sharpe di 1 o più è considerato buono, indicando che i rendimenti superano i rischi.
  • A Rapporto di Sharpe di 2 is molto buono, suggerendo che i rendimenti sono il doppio del rischio.
  • A Rapporto di Sharpe di 3 o più è eccellente, indicando che i rendimenti sono tre volte il rischio.

Un avvertimento però: un elevato Sharpe Ratio non significa necessariamente rendimenti elevati. Indica semplicemente che i rendimenti sono più consistenti e meno volatili. Pertanto, un investimento a basso rischio con rendimenti costanti può avere un indice di Sharpe più elevato rispetto a un investimento a rischio più elevato con rendimenti irregolari.

Ricorda, la chiave per un trading di successo non è solo inseguire rendimenti elevati, ma comprendere e gestire i rischi coinvolti. La scala Sharpe Ratio è uno di questi strumenti che aiuta traders raggiungere questo equilibrio.

3.2. Confronto degli indici Sharpe di diversi portafogli

Quando si tratta di confrontare gli indici di Sharpe di diversi portafogli, è essenziale capire che un indice di Sharpe più alto indica un rendimento aggiustato per il rischio più interessante. Ciò significa che per ogni unità di rischio assunta, il portafoglio genera più rendimento.

Tuttavia, è importante notare che lo Sharpe Ratio non dovrebbe essere l'unico indicatore utilizzato per confrontare i portafogli. Dovrebbero essere considerati anche altri fattori, come il profilo di rischio complessivo del portafoglio, la strategia di investimento e la tolleranza al rischio individuale dell'investitore.

Immaginiamo di avere due portafogli: portafoglio A con un indice di Sharpe di 1.5 e portafoglio B con un indice di Sharpe di 1.2. A prima vista, potrebbe sembrare che il portafoglio A sia la scelta migliore poiché ha un indice di Sharpe più elevato. Tuttavia, se il portafoglio A è fortemente investito in attività volatili come cryptocurrencies o ad alto rischio riserve, potrebbe non essere la scelta migliore per un investitore avverso al rischio.

Ricordate, lo Sharpe Ratio è una misura del rendimento aggiustato per il rischio, non del rendimento assoluto. Un portafoglio con un indice di Sharpe elevato non genererà necessariamente il rendimento più elevato, ma genererà il rendimento più elevato per il livello di rischio assunto.

Quando si confrontano i portafogli, vale anche la pena guardare il Rapporto Sortinotino, che tiene conto del rischio di ribasso o del rischio di rendimenti negativi. Ciò può fornire una visione più sfumata del profilo di rischio di un portafoglio, in particolare per i portafogli con distribuzioni di rendimento asimmetriche.

  • Portafoglio A: Sharpe Ratio 1.5, Sortino Ratio 2.0
  • Portafoglio B: Sharpe Ratio 1.2, Sortino Ratio 1.8

In questo caso, il Portafoglio A sembra ancora essere la scelta migliore, in quanto ha sia uno Sharpe che un Sortino Ratio più elevati. Tuttavia, la decisione dipende in ultima analisi dalla tolleranza al rischio individuale dell'investitore e dagli obiettivi di investimento.

❔ Domande frequenti

triangolo sm destro
Qual è la formula per calcolare lo Sharpe Ratio?

L'indice di Sharpe viene calcolato sottraendo il tasso privo di rischio dal rendimento atteso dell'investimento e quindi dividendo per la deviazione standard dei rendimenti dell'investimento. In forma di formula, appare così: Sharpe Ratio = (Rendimento atteso dell'investimento – Tasso privo di rischio) / Deviazione standard dei rendimenti.

triangolo sm destro
Cosa indica uno Sharpe Ratio più alto?

Un indice di Sharpe più elevato indica che un investimento fornisce un rendimento migliore per la stessa quantità di rischio o lo stesso rendimento per un rischio minore. In sostanza, mostra che la performance di un investimento è più favorevole se aggiustata per il rischio.

triangolo sm destro
Come posso utilizzare lo Sharpe Ratio per confrontare diversi investimenti?

Lo Sharpe Ratio può essere uno strumento utile quando si confrontano i rendimenti aggiustati per il rischio di diversi investimenti. Confrontando gli Sharpe Ratio di due o più investimenti, puoi determinare quale fornisce il miglior rendimento per il livello di rischio che sei disposto ad accettare.

triangolo sm destro
Cos'è considerato un "buon" indice di Sharpe?

Generalmente, un indice di Sharpe pari o superiore a 1 è considerato buono, a indicare che i rendimenti sono adeguati al livello di rischio assunto. Un rapporto di 2 è molto buono e un rapporto di 3 o superiore è considerato eccellente. Tuttavia, queste sono solo linee guida e la "bontà" di uno Sharpe Ratio può variare a seconda del contesto e delle preferenze dei singoli investitori.

triangolo sm destro
Ci sono limitazioni allo Sharpe Ratio?

Sì, ci sono alcune limitazioni allo Sharpe Ratio. Presuppone che i rendimenti siano normalmente distribuiti, il che potrebbe non essere sempre il caso. Misura anche solo il rendimento aggiustato per il rischio, non il rendimento totale. Inoltre, utilizza la deviazione standard come misura del rischio, che potrebbe non cogliere completamente tutti i tipi di rischio a cui un investimento potrebbe essere esposto.

Autore: Florian Fendt
Un investitore ambizioso e trader, Florian fondato BrokerCheck dopo aver studiato economia all'università. Dal 2017 condivide la sua conoscenza e passione per i mercati finanziari su BrokerCheck.
Leggi di più su Florian Fendt
Florian-Fendt-Autore

Lascia un commento

I 3 migliori broker

Ultimo aggiornamento: 14 ottobre 2024

Exness

4.5 su 5 stelle (19 voti)

Vantage

4.4 su 5 stelle (11 voti)
80% della vendita al dettaglio CFD i conti perdono denaro
avatrade logo

AvaTrade

4.4 su 5 stelle (10 voti)
76% della vendita al dettaglio CFD i conti perdono denaro

Ti potrebbe piacere anche

⭐ Cosa ne pensi di questo articolo?

Hai trovato utile questo post? Commenta o valuta se hai qualcosa da dire su questo articolo.

Ottieni segnali di trading gratuiti
Non perdere mai più un'opportunità

Ottieni segnali di trading gratuiti

I nostri preferiti in uno sguardo

Abbiamo selezionato la parte superiore brokersì, di cui ti puoi fidare.
InvestireXTB
4.4 su 5 stelle (11 voti)
Il 77% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro durante il trading CFDs con questo fornitore.
CommercioExness
4.5 su 5 stelle (19 voti)
BitcoinCryptoAvaTrade
4.4 su 5 stelle (10 voti)
Il 71% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro durante il trading CFDs con questo fornitore.

Filtri

Per impostazione predefinita, ordiniamo in base alla valutazione più alta. Se vuoi vedere altro brokerPuoi selezionarli nel menu a discesa o restringere la ricerca con più filtri.
- cursore
0 - 100
Cosa cerchi?
Brokers
Regolamento
Piattaforma
Deposito / Prelievo
Tipo di account
Posizione dell'ufficio
Caratteristiche del broker